L'arte contemporanea

Un'immersione nella genialità

Sabato 15 luglio 2023 alle ore 16:30, presso il suggestivo Palazzo dei Priori a Volterra, si inaugura la seconda tappa espositiva della trilogia dedicata a Mino Trafeli. "Mino Trafeli: Dall'oggetto allo spazio 1980-1968" offre un'esperienza unica nell'arte contemporanea.

La mostra permette di immergersi nella produzione artistica di Trafeli negli anni settanta, una fase fondamentale della sua carriera. Attraverso opere innovative, l'artista ha trasformato le forme tradizionali, sfidando i confini dell'arte.

Il percorso espositivo guida i visitatori attraverso una selezione accurata di opere rappresentative degli anni settanta. Saranno esposti biciclette, sedie, scarpe impossibili e sculture dalle forme destrutturate, che invitano a riflettere sulla natura stessa dell'arte e sulla sua relazione con lo spazio.

La mostra celebra anche il cinquantenario di Volterra 73, una rassegna d'arte pubblica che ha segnato la storia culturale della città. Mino Trafeli, insieme a Enrico Crispolti, è stato l'ideatore di questo evento di grande importanza, che ha posto Volterra nell'arte d'avanguardia.

Approfondimenti e presentazioni

L'esperienza artistica di Mino Trafeli

Oltre alle opere esposte, l'evento prevede momenti di approfondimento e presentazioni. Sarà presentato il catalogo "Mino Trafeli: La scultura impossibile 2018-1980", offrendo un'opportunità unica di esplorare il percorso artistico dell'artista.

L'evento permette di immergersi nella mente creativa di Mino Trafeli, scoprendo opere che sfidano le convenzioni e aprono nuove prospettive nell'arte contemporanea. La mostra propone uno sguardo privilegiato su un periodo cruciale della sua carriera, in cui ha abbracciato l'irriverenza e la sperimentazione, trasformando la sua visione in sculture suggestive e stimolanti.

"Mino Trafeli: Dall'oggetto allo spazio 1980-1968" è una mostra di grande rilevanza per gli amanti dell'arte e coloro che desiderano esplorare l'evoluzione di un maestro contemporaneo. Si potrà ammirare da vicino le opere di Trafeli e immergersi nel suo mondo creativo fino al 7 gennaio 2024.

Gloriosi anni Settanta

Performance, Arte Grafica e Sperimentazione Creativa

La mostra dedicata a Mino Trafeli, frutto dell'Accordo di valorizzazione tra il Comune di Volterra, il Comitato per la pubblica fruizione del patrimonio artistico di Mino Trafeli e la famiglia Trafeli, offre uno sguardo approfondito sulla sua straordinaria produzione artistica degli anni settanta.

Durante questo periodo, Trafeli si distingue per la realizzazione di numerose performance teatrali e pubbliche, che testimoniano la sua audacia e il suo spirito sperimentale. Opere come "Schiumaperbarba", "Concerto per lampadina" e "Il pranzo della famiglia eredità" sono esempi vivaci di come l'artista abbia utilizzato il teatro e la performance come strumenti espressivi.

Parallelamente, Trafeli si impegna nella produzione di serie e cartelle grafiche di grande rilevanza. Tra queste, spicca la serie dedicata ai Robots del 1973, che esplora il rapporto tra l'uomo e la tecnologia in modo ironico e provocatorio. Queste opere testimoniano la sua capacità di unire la sperimentazione visiva con una riflessione profonda sulle dinamiche della società contemporanea.

L'approccio artistico di Trafeli negli anni settanta si caratterizza per una combinazione unica di provocazione, follia e creatività.

Dall'oggetto allo spazio

Un'icona dell'arte tra gli anni Sessanta e Ottanta

Mino Trafeli ha avuto una carriera artistica di successo negli anni Sessanta e Settanta e Ottanta. Ha partecipato a importanti eventi artistici come la Biennale Internazionale di Scultura di Carrara e ha collaborato con il critico d'arte Enrico Crispolti nella realizzazione della rassegna Volterra 73.

Negli anni Ottanta, Trafeli continua a lasciare il segno nell'arte italiana. Le sue scenografie e opere video performative, come quelle realizzate per gli incontri di Martina Franca nel 1981, testimoniano la sua ricerca costante di nuove modalità espressive e la sua capacità di connettere l'arte al mondo del teatro. La sua creatività innovativa e la sua abilità nel superare i confini tradizionali dell'arte lo rendono un'icona nel panorama artistico dell'epoca.

La mostra "Mino Trafeli: dall'oggetto allo spazio 1980-1968" rappresenta un'opportunità unica di esplorare la vasta carriera di questo importante artista. Attraverso opere selezionate, documenti e testimonianze, i visitatori avranno l'opportunità di immergersi nel mondo visionario di Trafeli e di apprezzare la sua eredità artistica che ha lasciato un'impronta indelebile nella cultura artistica di Volterra e oltre.

L'arte contemporanea

Un'immersione nella genialità

Sabato 15 luglio 2023, alle ore 16:30 presso il suggestivo Palazzo dei Priori a Volterra, si inaugura la seconda tappa espositiva della trilogia dedicata a Mino Trafeli. "Mino Trafeli: Dall'oggetto allo spazio 1980-1968" offre un'esperienza unica nell'arte contemporanea.

La mostra permette di immergersi nella produzione artistica di Trafeli negli anni settanta, una fase fondamentale della sua carriera. Attraverso opere innovative, l'artista ha trasformato le forme tradizionali, sfidando i confini dell'arte.

Il percorso espositivo guida i visitatori attraverso una selezione accurata di opere rappresentative degli anni settanta. Saranno esposti biciclette, sedie, scarpe impossibili e sculture dalle forme destrutturate, che invitano a riflettere sulla natura stessa dell'arte e sulla sua relazione con lo spazio.

La mostra celebra anche il cinquantenario di Volterra 73, una rassegna d'arte pubblica che ha segnato la storia culturale della città. Mino Trafeli, insieme a Enrico Crispolti, è stato l'ideatore di questo evento di grande importanza, che ha posto Volterra nell'arte d'avanguardia.

Approfondimenti e presentazioni

L'esperienza artistica di Mino Trafeli

Oltre alle opere esposte, l'evento prevede momenti di approfondimento e presentazioni. Sarà presentato il catalogo "Mino Trafeli: La scultura impossibile 2018-1980", offrendo un'opportunità unica di esplorare il percorso artistico dell'artista.

L'evento permette di immergersi nella mente creativa di Mino Trafeli, scoprendo opere che sfidano le convenzioni e aprono nuove prospettive nell'arte contemporanea. La mostra propone uno sguardo privilegiato su un periodo cruciale della sua carriera, in cui ha abbracciato l'irriverenza e la sperimentazione, trasformando la sua visione in sculture suggestive e stimolanti.

"Mino Trafeli: Dall'oggetto allo spazio 1980-1968" è una mostra di grande rilevanza per gli amanti dell'arte e coloro che desiderano esplorare l'evoluzione di un maestro contemporaneo. Si potrà ammirare da vicino le opere di Trafeli e immergersi nel suo mondo creativo fino al 7 gennaio 2024.

Gloriosi anni Settanta

Performance, Arte Grafica e Sperimentazione Creativa

La mostra dedicata a Mino Trafeli, frutto dell'Accordo di valorizzazione tra il Comune di Volterra, il Comitato per la pubblica fruizione del patrimonio artistico di Mino Trafeli e la famiglia Trafeli, offre uno sguardo approfondito sulla sua straordinaria produzione artistica degli anni settanta.

Durante questo periodo, Trafeli si distingue per la realizzazione di numerose performance teatrali e pubbliche, che testimoniano la sua audacia e il suo spirito sperimentale. Opere come "Schiumaperbarba", "Concerto per lampadina" e "Il pranzo della famiglia eredità" sono esempi vivaci di come l'artista abbia utilizzato il teatro e la performance come strumenti espressivi.

Parallelamente, Trafeli si impegna nella produzione di serie e cartelle grafiche di grande rilevanza. Tra queste, spicca la serie dedicata ai Robots del 1973, che esplora il rapporto tra l'uomo e la tecnologia in modo ironico e provocatorio. Queste opere testimoniano la sua capacità di unire la sperimentazione visiva con una riflessione profonda sulle dinamiche della società contemporanea.

L'approccio artistico di Trafeli negli anni settanta si caratterizza per una combinazione unica di provocazione, follia e creatività.

Dall'oggetto allo spazio

Un'icona dell'arte tra gli anni Sessanta e Ottanta

Mino Trafeli ha avuto una carriera artistica di successo negli anni Sessanta e Settanta e Ottanta. Ha partecipato a importanti eventi artistici come la Biennale Internazionale di Scultura di Carrara e ha collaborato con il critico d'arte Enrico Crispolti nella realizzazione della rassegna Volterra 73.

Negli anni Ottanta, Trafeli continua a lasciare il segno nell'arte italiana. Le sue scenografie e opere video performative, come quelle realizzate per gli incontri di Martina Franca nel 1981, testimoniano la sua ricerca costante di nuove modalità espressive e la sua capacità di connettere l'arte al mondo del teatro. La sua creatività innovativa e la sua abilità nel superare i confini tradizionali dell'arte lo rendono un'icona nel panorama artistico dell'epoca.

La mostra "Mino Trafeli: dall'oggetto allo spazio 1980-1968" rappresenta un'opportunità unica di esplorare la vasta carriera di questo importante artista. Attraverso opere selezionate, documenti e testimonianze, i visitatori avranno l'opportunità di immergersi nel mondo visionario di Trafeli e di apprezzare la sua eredità artistica che ha lasciato un'impronta indelebile nella cultura artistica di Volterra e oltre.

  • Organizzato da
    Comune di Volterra, Comitato per la pubblica fruizione del patrimonio artistico di Mino Trafeli
  • In collaborazione con
    Famiglia Trafeli
  • Quando
    15 Lug 2023 - 7 Gen 2024
  • Dalle ore
    10:00
  • Alle ore
    18:00
  • Ingresso Spettatore
    A pagamento
  • Le manifestazioni che si svolgono nella Valdicecina sono l'occasione perfetta per immergersi nelle nostre antiche tradizioni. Partecipa alle processioni religiose, assapora la cucina locale nelle sagre e festival, e perdi te stesso tra i mercatini dell'artigianato locale. Qui, la nostra cultura è palpabile in ogni evento, e ti invitiamo a farne parte.

    Gli eventi a Volterra non sono solo un'occasione per apprezzare la bellezza del nostro territorio, ma anche un'opportunità per incontrare persone nuove e connettersi con la comunità. La nostra accoglienza calorosa è estesa a tutti coloro che desiderano condividere queste esperienze con noi.

    Il nostro calendario annuale è fitto di appuntamenti imperdibili. Che tu sia qui per una breve visita o desideri immergerti completamente nella vitalità toscana, troverai sempre un evento adatto ai tuoi interessi.