Le chiese di Larderello sono tutte dedicate alla Madonna di Montenero, protettrice di tutte le Fabbriche dell’Acido Borico della Toscana. La Madonna di Montenero di cui parliamo è proprio quella figura mariana famosa al santuario di Livorno, tanto cara a Francesco de Larderel. A Francesco de Larderel dobbiamo la nascita di Larderello, del primo villaggio industriale al mondo che sapesse amalgamare sapientemente le industrie con le unità abitative e gli spazi di socializzazione.
La Chiesa Maria Santissima di Montenero venne eretta intorno alla metà dell'Ottocento. L'esterno si propone a capanna con scalinata frontale e facciata articolata su due stili diversi: quello inferiore è scandito da quattro lesene tuscaniche che racchiudono il portale e due nicchie con statue; quello superiore, sormontato da frontone, presenta un piccolo rosone centrale.
L'interno stupisce per il pulpito in ghisa variamente decorato con formelle rappresentanti il Cristo e i quattro evangelisti e l'altare maggiore con l'immagine della Madonna di Montenero inserita in una raggera dorata, che richiama palesemente quella dell'omonimo santuario a Livorno.
Le chiese di Larderello sono tutte dedicate alla Madonna di Montenero, protettrice di tutte le Fabbriche dell’Acido Borico della Toscana. La Madonna di Montenero di cui parliamo è proprio quella figura mariana famosa al santuario di Livorno, tanto cara a Francesco de Larderel. A Francesco de Larderel dobbiamo la nascita di Larderello, del primo villaggio industriale al mondo che sapesse amalgamare sapientemente le industrie con le unità abitative e gli spazi di socializzazione.
La Chiesa Maria Santissima di Montenero venne eretta intorno alla metà dell'Ottocento. L'esterno si propone a capanna con scalinata frontale e facciata articolata su due stili diversi: quello inferiore è scandito da quattro lesene tuscaniche che racchiudono il portale e due nicchie con statue; quello superiore, sormontato da frontone, presenta un piccolo rosone centrale.
L'interno stupisce per il pulpito in ghisa variamente decorato con formelle rappresentanti il Cristo e i quattro evangelisti e l'altare maggiore con l'immagine della Madonna di Montenero inserita in una raggera dorata, che richiama palesemente quella dell'omonimo santuario a Livorno.