Varie volte dalla fine del Cinquecento in poi furono fatti progetti per riportare detta Piscina all'antico uso, ma non ebbero buon esito. La prima relazione a tale scopo fu di Francesco Capriani, architetto che in Mantova lavorò al servizio dei Gonzaga, in Roma dei Papi e in Volterra lasciò la sontuosa soffitta della Cattedrale; per le sue opere insigni si meritò l'appellativo di Francesco da Volterra. Nel Seicento il tentativo fu fatto da Pietro Franchini e Giuseppe Sanfinocchi, ma già ai primi del Settecento la piscina era stata pressoché dimenticata e fu riscoperta un trentennio dopo da Antonio Francesco Gori, il quale prima di discendervi, la riteneva una caverna sotterranea nido di serpi, bisce e altri animali. L'ultimo tentativo, nei primi dell'Ottocento, fu di Giovanni Manetti.
La cisterna raccoglieva l'acqua piovana che vi affluiva per mezzo di una serie di condutture poste sulla sommità delle pareti. Un'apertura sul lato Nord portava acqua ad una fontana costruita in un luogo imprecisato, forse nei pressi del foro cittadino, che si trovava più in basso. Non sappiamo se vi fosse un'apertura sulla sommità del tetto per attingervi direttamente.
Varie volte dalla fine del Cinquecento in poi furono fatti progetti per riportare detta Piscina all'antico uso, ma non ebbero buon esito. La prima relazione a tale scopo fu di Francesco Capriani, architetto che in Mantova lavorò al servizio dei Gonzaga, in Roma dei Papi e in Volterra lasciò la sontuosa soffitta della Cattedrale; per le sue opere insigni si meritò l'appellativo di Francesco da Volterra. Nel Seicento il tentativo fu fatto da Pietro Franchini e Giuseppe Sanfinocchi, ma già ai primi del Settecento la piscina era stata pressoché dimenticata e fu riscoperta un trentennio dopo da Antonio Francesco Gori, il quale prima di discendervi, la riteneva una caverna sotterranea nido di serpi, bisce e altri animali. L'ultimo tentativo, nei primi dell'Ottocento, fu di Giovanni Manetti.
La cisterna raccoglieva l'acqua piovana che vi affluiva per mezzo di una serie di condutture poste sulla sommità delle pareti. Un'apertura sul lato Nord portava acqua ad una fontana costruita in un luogo imprecisato, forse nei pressi del foro cittadino, che si trovava più in basso. Non sappiamo se vi fosse un'apertura sulla sommità del tetto per attingervi direttamente.
Monday
10:00 - 16:30
Tuesday
10:00 - 16:30
Wednesday
10:00 - 16:30
Thursday
10:00 - 16:30
Friday
10:00 - 16:30
Saturday
10:00 - 16:30
Sunday
10:00 - 16:30
Settembre 12, 2024 15:16 local time