Il turismo “viaggia”: a suo modo si sta evolvendo da un turismo di destinazione a uno di motivazione. L’importanza non è più centrata sulla località scelta come luogo di arrivo ma sul valore esperienziale, sulla percezione del posto e del territorio che lo circonda, proprio come un parco divertimenti dove l’anima di ognuno di noi si arricchisce con la voglia di imparare, di sperimentare, di vivere pienamente il luogo stesso e conoscere la sua gente.
A suon di paragoni pop abbiamo avuto così la necessità di definire una Netflix delle esperienze e dei punti di interesse, una piattaforma di consigli per un pubblico variegato amante del fantasy, dell’avventura o dell’horror, senza tralasciare le esperienze drammatiche e le emozioni forti adatte ad un pubblico dinamico e giovanile. Non mancano i documentari storici per gli appassionati di archeologia e dei luoghi più wild, così come non abbiamo tralasciato le esperienze più romantiche per emozioni più intime.
Per fare ciò sfruttiamo il local marketing. Adottiamo strategie e strumenti progettati e realizzati per rivolgersi ad un target di clienti che raggiungerà o è già situato all’interno di una certa area geografica, proprio per favorire l’incoming e la permanenza media, destagionalizzare i flussi, elevare la qualità dell’offerta turistica, sviluppare il turismo accessibile e stimolare l’aggregazione e la collaborazione, anche attraverso reti tra imprese e tra enti territoriali e tramite partenariati pubblico-privato.
Abbiamo messo in piedi questa struttura sfruttando la ricchezza di un territorio eterogeneo, estremamente variegato, ma unito concettualmente da un minimo comune denominatore dettato dal nome della gens etrusca dei Cæcina. Così facendo siamo riusciti a delineare un viaggio dalle colline al mare lungo un fiume importante come quello del Cecina, tessendo le trame di un racconto che ruota intorno a quindici comuni; dalle loro origini alle loro attività più interessanti dei nostri tempi.
Con l’aiuto di affiliati, sostenitori, contributori, appassionati abbiamo potuto investire per migliorare ogni aspetto di questo progetto. Quindici anni fa partivamo solitari con un blog locale, oggi siamo cresciuti facendo fronte a tutti i costi relativi, integrando nuovi strumenti e nuove frontiere di divulgazione territoriale, con il sostegno di due portali territoriali (www.visitvaldicecina.com e www.visitvaldicecina.com), una app per iOS e Android (Volterra App), un ecommerce dedicata ai produttori del territorio (Mercato Valdicecina) e una fan base solida con cui interagire su Facebook, Instagram e Pinterest.