Il retail ed il food and beverage hanno avuto molte trasformazioni legate ai cambiamenti sociali, alle abitudini e alle tendenze degli utenti. Una di queste tendenze fu l’unione in un unico luogo di due funzionalità diverse, come ad esempio librerie con al loro interno caffetterie, oppure fiorai che si trasformano in ristoranti.
Questo nuovo sviluppo, iniziato negli anni ’90 del secolo scorso, agli esordi ebbe scarsi risultati: l’innovazione in tal senso faceva storcere il naso, le attività commerciali venivano viste come ibridazioni ambigue e poco convincenti. La poca flessibilità da parte degli utenti bloccò questo tipo di format per un lungo periodo.
Adesso però siamo cambiati. E siamo pronti.
Una volta erano ristoranti, osterie, bar, pub con precise funzioni e offerte chiare. I locali di oggi, quelli per cui diventa complesso trovare anche solo la giusta denominazione, sono soprattutto luoghi multifunzionali, aperti costantemente, dove si possono intraprendere più di una attività.
Pescheria in centro storico attiva dal 1993. Qui puoi comprare il pesce fresco di giornata; si servono direttamente alle aste che vengono battute quotidianamente sulla costa toscana. Per dimostrare ai clienti la qualità e la freschezza della merce venduta la pescheria si è reinventata anche come ristorante. Una originalità che si presta utilissima per accontentare i più esigenti, o magari i più pigri, che non vogliono riempire le loro case con l’odore del pesce o che non sanno cucinarlo. L’ambiente richiama il mare, l’azzurro è una tonalità omnipresente. Puoi siederti ai tavoli, quelli con le candele al centro appoggiate sopra enormi conchiglie, oppure a bordo stanza sugli sgabelli per consumare un pasto veloce, un aperitivo.
Gli operatori de Il Peschereccio preparano per te secondo le ricette tradizionali sughi pronti, zuppe di pesce, cozze gratinate, pesce spada alla griglia e molte altre specialità, pronte da mangiare in loco, o se preferisci, da portare via. Da provare!
Tra le antiche mura, a fianco del Palazzo dei Priori, si acquista, si assaggia, si racconta il cibo. VolaTerrA è un ottimo esempio di negozio multifunzionale, a metà tra pizzicagnolo e ristorante con un occhio al cocktail bar. Puoi degustare quel che compri; l’unicità della risto-bottega è proprio questa: unire la vendita di prodotti tipici del territorio – sfruttando i vantaggi della filiera corta con i piccoli produttori locali – alla ristorazione, assistita o come semplice consumo sul posto.
A distanza di anni VolaTerrA non è più solo un luogo fisico, ma uno stile di vita. Un modo di vivere, mangiare e bere. Fucina di idee, luogo di accoglienza di artisti e opere; approdo di giovani produttori, nuovi sullo scenario territoriale, ma con prodotti di grande qualità tra le mani.
Volterra lavora di più con le olivete che con le vigne, ciò non toglie l’amore infinito che si ha per il vino. Puoi degustarlo, assaggiarlo e comprarlo alla Cantina di Fabio, enoteca appena fuori centro storico, con un’ampia selezione di vini DOC e IGT prodotti tra le nostre terre della bella Toscana. Enoteca e basta? Assolutamente no! All’interno di questo locale in stile rustico, tra i profumi dei vino sfusi che escono dalle botti, puoi fermarti e goderti i tradizionali “pasti degli alabastrai”: taglieri completi; si mangiano affettati, formaggi e legumi, in compagnia di crostini conditi e tanto vino.
La Cantina di Fabio si reinventa quindi pizzicagnolo con molti prodotti tipici del nostro territorio, da mangiare in loco o, se preferite, da portare via.
Pizzicagnolo in pieno centro, in una posizione invidiabile tra l’incrociata di Via Guidi e Via Nuova. Un locale ampio dove puoi trovare l’essenza della Toscana. Salumi, formaggi ed altri prodotti tipici del territorio di qualità. L’odore è inebriante solo passandoci. Un bel negozio, arredato anche di gusto. Sapori in Corso unisce la sua vendita dei prodotti alla degustazione e ai grandi spuntini con antipasti di terra nel retro bottega. Non ci si fa quasi caso, ma un portale vicino al banco della gastronomia porta ad ambienti ancor più confortevoli tra luci calde e pancali in legno massiccio.
Un ottimo angolo per regalarti uno spuntino fuori dall’ordinario e classico ristorante.
Hall Centrale del progetto Home Sharing Tuscany, reception cittadina di Albergo Diffuso Volterra è anche il primo esempio del modello ristorativo con servizio di cibo a peso semi automatizzato dove il cliente pesa ciò che mangia e paga a seconda della quantità di cibo acquistato registrando il conto su una tessera magnetica; prodotti biologici a filiera corta, cucina vegetariana, vegan e gluten free. I locali si trovano in Via Porta all’Arco, a pochi metri dalla Piazza dei Priori e da tutti i principali luoghi d’interesse cittadino.
Quattro ingressi, tre sale interne e cinque terrazze esterne disposte su più livelli.
Porgi l’Altra Pancia ha due locali, uno più spazioso dell’altro. Puoi sederti sia dentro che fuori ed entrambi offrono suggestioni visive e olfattive meravigliose. Un locale si affaccia sulla principale Piazza dei Priori, l’altro sulla ambita e frequentata Via Guidi. La signature è il colore pastellato che incornicia la grandissima quantità di vini presenti. Bottiglie, botti e vigneti arredano le pareti e tra queste mura, non solo puoi comprare tutto quello che vedi, ma anche sostare per gustarsi le migliori prelibatezze toscane e tipiche volterrane. Hanno dunque una duplice funzione. Sono enoteche con le qualità di pizzicagnolo.
Vini ovunque, vini davvero ovunque.